Come bere la birra: la temperatura di servizio

Come bere la birra: la temperatura di servizio

Last Updated on Aprile 2023 by Riccardo Francesconi

In questo articolo affrontiamo un argomento che a volte è reso fin troppo semplice da due pensieri comuni sbagliati che ci fanno prendere un vero e proprio abbaglio riguardo alla temperatura di servizio della birra.

la temperatura di servizio

I due pensieri scorretti riguardo alla temperatura di servizio:

  • Credere che la birra sia da bere fredda, meglio se a temperature intorno ai 3° o 4°C
  • Dar fede allo schema che vede il servizio della birra chiara e delicata intorno ai 7°C, fino ai 15°(16° addirittura) per le birre corpose, scure e alcoliche.

Vediamo il primo caso

In entrambi i casi si fanno degli sbagli. Nel primo caso, infatti, si da per assodato che la birra sia una bevanda da bere solo fredda per rinfrescarsi. Magari la si collega solo all’estate come birra adatta a mitigare l’arsura estiva. Niente di più sbagliato. Infatti, se è vero che la birra ha importanti proprietà rinfrescanti, è vero, anche, il fatto che tra i 3°C o i 4°C nessun essere umano (inclusi quelli che si sentono super-taster) riesce a percepire bene (fino ad arrivare all’annullamento) il gusto di ciò che si ha in bocca.

la temperatura di servizio

Per quanto sia vero che al contatto con il nostro cavo orale il liquido – birra avrà un repentino riscaldamento è anche vero che nel momento in cui la birra è già nel cavo orale non potrà darci tutto quello che può regalarci prima di bere al naso e in generale quando è ha contatto con il nostro palato e la nostra lingua.

Quindi è corretto bere birra a temperature che non vadano mai al di sotto dei 7°C anche quando si parla di birre chiare, delicate e a bassa fermentazione.

Vediamo il secondo caso

Detto ciò, va detto che è scorretta anche la famosa scala della temperatura che vede le birre chiare servite a temperature di 6-7°C fino ad arrivare a temperature di 16°C per birre scure e alcoliche.

la temperatura di servizio
Di tabelle come queste se ne trovano a bizzeffe sul web

Sembra più una tecnica ripresa dal vino per il quale, questa scala, è più che valida se pensiamo ai tannini. Questi composti non sono quasi o per niente rilevanti nella birra. Infatti, man mano che diminuiamo la temperatura del vino i tannini presenti nei vini rossi si accentuano ed ecco perché il vino rosso è bevuto a temperature intorno ai 15°C mentre i vini bianchi che non ne hanno, possono essere serviti a temperature basse da frigorifero. Ci sono anche altri motivi per cui è corretto servire vini esili e “chiari” più freddi dei vini rossi, invecchiati e corposi che prediligono “alte” temperature. Ma, per tornare a noi, per la birra questa regola non è propriamente corretta; vediamo perché.

La premessa a tutto quello che diremo e che crediamo non si possa essere che d’accordo è la seguente: “servire correttamente la birra significa fare in modo che dia il meglio di sé” Per fare ciò è importante anche la mescita, la scelta del bicchiere e il modo nel quale si tratta. Ma anche la temperatura di servizio, della quale stiamo trattando, va in questo senso.

Le 5 regole generali da prendere in considerazione per una corretta temperatura di servizio della birra

Regola #1

  • Prendiamo, ad esempio, il grado alcolico. Il grado alcolico di una Imperial Stout o di un Barley Wine è di solito parte importante di quegli stili birrari. Può arrivare fino al 13%vol. Il grado alcolico è esaltato dalla alte temperature e quindi si dovrebbe tenere queste birre ad una temperatura inferiore ai 15°C in modo da limitare la sensazione alcolica. È vero che la grande complessità aromatica può essere, per così dire, intercettata da temperature troppo basse, ma stiamo parlando di birre molto aromatiche e di certo non stiamo consigliando temperature inferiori ai 7°C. Inoltre, in questi casi, piuttosto che pensare ad alzare la temperatura di servizio è bene brindare con piccoli baloon o tulipani. Questo farà in modo di esaltare nel modo corretto la nostra birra corposa e eviterà un’ eventuale zaffata d’alcol.

Regola #2

  • Per quanto riguarda invece il fatto di bere le birre chiare a basse temperature, sembra un qualcosa creato per sopperire ad alcuni difetti che, una birra chiara, può avere in evidenza rispetto ad una birra scura, (poi ne parleremo). Infatti, se pensiamo ad una birra chiara e delicata nei profumi e negli aromi la bocca non ne sarà mai sopraffatta. Eppure ci ostiniamo a berla a temperature basse. Proprio in questi casi non sarebbe male togliere queste birre un po’ di tempo prima dal frigo in modo che arrivino a toccare temperatura anche di 8°C o 9°C in modo che, anche se delicate, possano sprigionare tutti i loro profumi spesso molto eleganti.

Regola #3

  • Altro tassello importante nella nostra ricerca della temperatura di servizio è la considerazione che le temperature elevate aumentano la percezione della dolcezza (residuo zuccherino). Birre con un residuo zuccherino importante, quindi, sarebbe bene, nonostante la corposità, non servirle mai con l’asticella della temperatura in alto, perché, se l’obbiettivo è quello dell’equilibrio, bisognerebbe contenere questo aspetto e non servire mai birre corpose a 16°C.

Regola #4

  • Un altro punto importante da considerare è che la viscosità e la densità di una birra aumentano man mano che le temperature scendono.

Regola #5

  • Infine, ultimo punto, l’amaro è meno percepito a temperature basse.

In conclusione, la regola numero uno, quella vera, è che non ci può essere una regola univoca, ma, piuttosto, che uno stesso stile di birra, a seconda della regola che gli può essere applicata, potrebbe essere servito a temperature diverse. Questo significa che dobbiamo, in generale, stringere il range delle temperature di servizio della birra e che è essenziale conoscere bene la birra con la quale abbiamo a che fare per trovarne la temperatura corretta.

Con la nostra esperienza e avendo chiaro ciò che vogliamo ottenere da una determinata birra è necessario trovare un compromesso che riesca a creare una temperatura perfetta. D’altronde le regole della temperatura di servizio possono scendere a compromessi, ma non la ricerca della temperatura di servizio della birra perfetta.

Finisce qui l’articolo che parla della temperatura di servizio della birra. Questo articolo fa da introduzione alla parte del blog che approfondisce la degustazione. Se vuoi seguirla tutta ti invito a rimanere in contatto con la newsletter gratuita di BIRRA for Beginners.

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4 replies to Come bere la birra: la temperatura di servizio

  1. Interessante articolo!

    • Grazie! Nelle prossime settimane continueremo con questo argomento

  2. Ottimo ed interessantissimo inizio…come sempre grazie ..

    • Grazie a te Riky! Aspetto di sapere la tua anche sugli altri che proporrò tramite la newsletter!

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